
L’articolo del DFA su “Maxwell's color box” diventa la copertina dell’American Journal of Physics
L’American Journal of Physics dedica la copertina del numero di ottobre 2022 a un articolo nato dalla feconda collaborazione tra storici della fisica (Valentina Roberti e Giulio Peruzzi) e fisici sperimentali della materia (Boris Kalinić, Tiziana Cesca, Luca Bacci) del nostro Dipartimento.
L’articolo, dal titolo “Maxwell's color box: retracing the path of color matching experiments”, si inserisce in un filone di ricerca noto come storia sperimentale della scienza e descrive le varie fasi di realizzazione di una replica della versione originale della “color box” di James Clerk Maxwell. Questo strumento, inventato da Maxwell negli anni 1850, aveva lo scopo di ottenere un confronto diretto, in colore e in intensità, tra luce bianca e una miscela di tre colori spettrali opportunamente selezionati. Utilizzando la “color box”, Maxwell riuscì a ottenere le prime equazioni colorimetriche che formalizzano il mescolamento dei colori spettrali, e a derivare il suo triangolo di cromaticità, l’antenato dell’attuale diagramma RGB (Red Green Blue). Il principio di funzionamento della color box ha costituito la base per tutti i successivi esperimenti di color matching da cui è stato possibile derivare le varie forme di diagramma del colore, a partire dallo spazio del colore standard proposto dalla Commission Internationale de l’Éclairage, CIE, nel 1931.